Lettere da Verona alla madre e alla cugina Joan (1869), con un'antologia di scritti e sedici tavole a colori. Testo inglese a fr

Riferimento: 9788890197178

Editore: alba pratalia
Autore: Ruskin John
Collana: Alba Pratalia
In commercio dal: 26 Aprile 2013
Pagine: 240 p., Libro in brossura
EAN: 9788890197178
25,00 €
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Descrizione

Questo libro è la storia di un uomo e di una città. L'uomo è John Ruskin: critico d'arte, viaggiatore, profeta sociale famosissimo nell'Inghilterra vittoriana. La città è Verona, che Ruskin visitò quindici volte tra il 1835 e il 1888, arrivando a definirla il mio posto più caro in Italia. Più ancora di Venezia, Verona gli pareva incarnare il destino e la bellezza del nostro Paese: per i suoi monumenti romanici e gotici, ma anche per il colore delle sue pietre. Sono qui raccolte, per la prima volta, le lettere che Ruskin scrisse alla madre e alla cugina Joan durante il più lungo dei suoi soggiorni a Verona, dal maggio al luglio del 1869. Testi che ci mostrano l'autore ora intento a disegnare le predilette arche scaligere, ora in cerca di paesaggi e di panorami, tra camminate in collina e riflessioni preoccupate sul futuro dell'Italia. Completano il volume una scelta di acquerelli a colori di Ruskin e un'antologia di suoi scritti su Verona (da A Joy for Ever, Verona, and its Rivers, Fors Clavigera); il saggio del curatore (Per un pellegrinaggio ruskiniano), che ripercorre la vita e l'opera di Ruskin, è illustrato da fotografie in bianco e nero di Aldo Ottaviani.