Meno di niente. Hegel e l'ombra del materialismo dialettico. Vol. 1

Riferimento: 9788862207386

Editore: Ponte alle Grazie
Autore: Zizek Slavoj
Collana: Saggi
In commercio dal: 31 Ottobre 2013
Pagine: 700 p., Libro in brossura
EAN: 9788862207386
29,00 €
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Descrizione

Platone, Hitchcock, l'Essere e il Nulla, Fichte, la fisica quantistica, la realtà delle finzioni, il Nirvana, Marx, Freud, la plebe, la follia, il sesso... e soprattutto Hegel e Lacan, anzi, più precisamente, la riscrittura lacaniana della dialettica di Hegel. Meno di niente, l'ultima fatica filosofica di Slavoj Zizek (di cui qui pubblichiamo le prime due parti; le seconde due nel 2014) è un libro sterminato, che sembra voler parlare di tutto quanto si trova sotto il cielo. Ma è anche un'opera destinata a far ricredere quanti considerano Hegel come il filosofo del Sapere assoluto che fagocita ogni cosa e la filosofia post-hegeliana (che spesso è filosofia anti-hegeliana) come ciò che pone rimedio a questa follia idealista. Perché la nostra situazione è identica a quella con cui doveva fare i conti Hegel e, forse, l'unico modo che abbiamo oggi di prevenire la catastrofe, di fermare l'accelerazione capitalistica, animata da un'implacabile pulsione di morte, è ripetere Hegel. Tuttavia, che cosa accadrebbe se per questa via approdassimo a una semplice quanto sconvolgente conclusione? Se c'è qualcosa anziché il nulla, ciò non avviene perché la realtà ecceda il mero nulla, ma perché la realtà è meno di niente. Contiene le prima due parti: Il drink prima e La cosa stessa: Hegel.