Proposte per una riforma costituzionale

Riferimento: 9788893281027

Editore: D'Ettoris
Autore: Bartoletti Enrico
In commercio dal: 13 Ottobre 2021
Pagine: 376 p., Libro in brossura
EAN: 9788893281027
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Descrizione

Dalla selva dei problemi politici, sociali, economici e istituzionali da cui oggi siamo subissati non riusciamo a uscire, per quanto ci sforziamo: le riforme che i governi mettono in atto sono scarsamente efficaci e non danno soluzioni, se non marginalmente. Enrico Bartoletti sostiene che queste pesanti criticità siano dovute alla nostra architettura costituzionale. La nostra Carta andrebbe pertanto rivista in alcuni articoli, o in intere sezioni. L'idea è che le politiche mondialiste e liberal-progressiste degli ultimi settant'anni, in realtà, non abbiano affatto violato la Costituzione, giacché quest'ultima le permette e anzi le favorisce. I padri costituenti o non previdero molti dei problemi successivi agli anni Quaranta, puntando su concetti che si sono rivelati fallimentari, o già a quei tempi progettarono segretamente di trascinarci nella globalizzazione, con annessi e connessi, per favorire la quale redassero una Costituzione con caratteristiche apposite. Il risultato è lo sfacelo attuale, sotto vari aspetti: impossibilità di difendere la nostra identità, cessioni di sovranità alle organizzazioni internazionali, associazionismo senza regole, eccesso di ruoli del Presidente della Repubblica, scontro tra poteri dello Stato, ostacoli all'azione popolare tramite referendum, dittatura del pensiero unico, e molto altro. Lo stesso culto della Costituzione, acritico e irrazionale, induce una parte delle persone comuni, ma soprattutto le nostre élite, a schierarsi per partito preso a difesa dello statuto nazionale, spesso senza una vera conoscenza dello stesso. Enrico Bartoletti esprime un'analisi lucida e spietata, storicamente dettagliata e politicamente scorretta, propedeutica alle proposte di riforma costituzionale, con cui disegna una via per rimediare ai difetti della democrazia liberale. L'ambizioso scopo dell'autore, come dichiara, è quello di creare «un forte movimento di opinione a sostegno delle modifiche della Costituzione».