'A cazzáte de Pipiéle. Commedia dialettale tarantina in due atti

Riferimento: 9788899545987

Editore: Edita Casa Editrice & Libraria
Autore: Sferra Cataldo
Collana: Tradizioni & folklore
In commercio dal: 15 Novembre 2020
Pagine: 128 p., Libro in brossura
EAN: 9788899545987
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Descrizione

Ogni lavoro editoriale di Cataldo Sferra rappresenta una pietra miliare per la tradizione popolare e folklorica tarantina. Per quanto all'apparenza i temi da lui trattati possano sembrare semplici e quotidiani, dietro ogni scelta si nasconde l'oculatezza del ricercatore e dell'appassionato di storia locale e di letteratura tradizionale. Quest'opera dialettale conferma il costante impegno da lui profuso nella conservazione e nella divulgazione della lingua tarantina: il forte sapore popolaresco, la ricchezza dei modi di dire, le espressioni del volgo e la riscoperta di personaggi e situazioni della tradizione ne sono la palese dimostrazione. Pipiéle, noto per la sua non brillante intelligenza, che va di pari passo con la sua personalità sempliciotta, è di mestiere citreddaro, coltivatore di cozze nei citri del Mar Piccolo. Grazie a questo lavoro fisso, è riuscito a fidanzarsi in casa con Checchina. Un giorno la fidanzata gli regala una focaccia che Pipiéle porta al lavoro. I compagni, per divertirsi alle sue spalle, gli fanno sparire il pranzo: da questo episodio Sferra ha tratto questa pregevole commedia. (dall'introduzione di Domenico Sellitti)