La filosofia del piacere

Riferimento: 9788832265040

Editore: Farinaeditore
Autore: Aristippo di Cirene
Collana: I grani
In commercio dal: 2019
Pagine: 104 p., Libro in brossura
EAN: 9788832265040
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Descrizione

«Io possiedo, ma non sono posseduto; perché la cosa migliore che si possa fare è vincere e non essere resi schiavi dai piaceri, senza però evitare di goderne». Aristippo concordava con Diogene di Sinope su un punto decisivo: il massimo bene per l'uomo è costituito dalla libertà. Questa gioiosa indipendenza non era però - come invece avviene nel cinismo - fondata sulla rinuncia, sulla liquidazione di ogni bene superfluo e su una vita ostinatamente frugale e leggera. Aristippo amava ripetere che il possesso di beni - così come un'esistenza agiata e comoda - moltiplicava le possibilità di godere dell'attimo e delle gioie del corpo. Si trattava però di mantenere un difficile equilibrio e di non cadere mai nella dipendenza: bisognava possedere dei beni ma mai esserne posseduti.