Breve storia del Friuli. Le radici e l'identità di una regione di confine, sospesa tra tradizione rurale e innovazione cittadina

Riferimento: 9788822746573

Editore: Newton Compton Editori
Autore: Floramo Angelo
Collana: Quest'Italia
In commercio dal: 05 Novembre 2020
Pagine: 256 p., Libro in brossura
EAN: 9788822746573
14,90 €
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Descrizione

Le radici e l'identità di una regione di confine, sospesa tra tradizione rurale e innovazione cittadina. Nell'immaginario collettivo degli italiani il Friuli è una regione strana, dove si parla una lingua incomprensibile. Questa terra apparentemente marginale è stata per secoli il cuore di un'Europa plurale, di popoli, lingue e culture che qui si sono incontrati. Dalle prime tracce di una remota antichità, questo libro prosegue di età in età in un viaggio alla scoperta delle vicende che, dalle civiltà dei tumuli, portarono alla magnifica Aquileia, quarta città di tutto l'impero romano. E così a seguire, passando per il patriarcato medievale, la dominazione veneziana, Napoleone, fino alle più recenti vicende della seconda guerra mondiale, in un Friuli parte del Terzo Reich, con al suo interno la prima repubblica partigiana. Una storia sociale, in cui cultura, economia e paesaggio diventano chiavi importanti per comprendere meglio un territorio fiero e ricco di fascino. Un viaggio indimenticabile in una terra di frontiera, un nodo di confini, storie, sapori e paesaggi Tra gli argomenti trattati: Il friulitico. Il Friuli prima del Friuli Tumuli e castellieri; I celti; Quella volta in cui Roma... La tarda antichità nella Decima regio venetia et histria Barbari?; Le civiltà, le culture, i sistemi economici e amministrativi dei nuovi arrivati; Il Friuli nell'orbita dell'impero dei franchi L'età degli ottoni: il potere temporale dei patriarchi di Aquileia I secoli d'oro del Medioevo: la lunga stagione patriarcale (1077-1420) Il Friuli sotto il tallone di Venezia (1420-1797) Il Friuli e Napoleone: tra mito e leggenda; Il Friuli asburgico (1815-1866); Quando arrivarono gli italiani (1866); Il Novecento: il secolo breve di sangue e utopie.